Consigli utili per l’oratore (che aiutano anche l’interprete)
Il grande momento è finalmente arrivato, ma perché il vostro messaggio possa veramente arrivare a destinazione il più fedele possibile, gli interpreti hanno bisogno del vostro aiuto.
Ecco alcuni suggerimenti utili.
Non parlate a 100 all’ora!
Le vie della simultanea sono infinite? Molto dipende dalla velocità con cui viaggiano le parole!
Tenete presente che non leggeremo una relazione già tradotta, ma dobbiamo pensare alla traduzione e parlare quasi contemporaneamente. Quindi, per favore, ricordatevi di non parlare troppo velocemente!
Intendete leggere un testo scritto? Datene una copia all’interprete!
Se avete già preparato il testo del vostro discorso, vi preghiamo di inviarci la relazione (anche in bozza) prima che inizi il convegno: sarà per noi un’utilissima compagna di strada.
Tutti i documenti saranno trattati con la massima riservatezza.
Se leggete il vostro testo, tenete presente che una velocità adeguata è di 3 minuti per una pagina di 40 righe. Ricordate che leggendo si tende ad accelerare la velocità di elocuzione e questo non agevola la piena comprensione del messaggio da parte degli interpreti, e nemmeno del pubblico che ascolta
Proietterete slide in PowerPoint oppure un video?
Anche in questo caso, vi consigliamo di farci avere le slide per tempo. Non sempre dalle cabine degli interpreti si ha una buona visibilità degli schermi di proiezione, quindi per noi è meglio averne una copia da visualizzare sui nostri computer o stampare una copia cartacea.
In caso di video proiettati, è utile poterli visionare prima di effettuarne la traduzione, dato che spesso la qualità del suono o la musica di sottofondo possono interferire con la voce del relatore rendendo meno agevole la comprensione.
Tutti i documenti e materiali saranno trattati con la massima riservatezza.
Userete una terminologia specifica?
Se la vostra relazione riguarda un argomento molto specifico, può essere utile preparare un glossario sul vostro argomento, perché l’interprete ha la necessità di studiare la terminologia specifica di ogni convegno e di ogni relazione.
Prevedete un incontro con l’interprete
Se desiderate chiarire un qualsiasi aspetto della vostra comunicazione, saremo ben felici di incontrarvi prima dell’inizio del convegno o durante la pausa dei lavori.
Last but not least… il microfono!
Prima di prendere la parola, assicuratevi di avere acceso il microfono e di aver spento o allontanato il ricevitore per la traduzione simultanea (può causare interferenze e un rientro di suono).
Durante il vostro intervento, se vi allontanate dal tavolo o dal podio fatevi consegnare un microfono a spillo per permettere agli interpreti di udire comunque la vostra voce.
Durante la discussione, se vi trovate al podio, ricordate di tenere a portata di mano un ricevitore, qualora vi sia la possibilità che vi vengano formulate delle domande in una lingua di lavoro che non conoscete.
Siamo sicuri che una volta sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda, relatore ed interprete giungeranno felicemente a destinazione.