Il ritorno alla normalità è fatto di piccoli passi, ed uno di questi, in realtà straordinariamente grande, è stato l’evento ibrido organizzato a Firenze il 25 giugno dalla WUWM (World Union of Wholesale Markets). Con alcuni relatori e partecipanti in presenza e con numerosi contributi da chi era collegato in remoto dai cinque continenti, il congresso ha previsto l’interpretazione simultanea in 5 lingue (inglese, francese, spagnolo, italiano e cinese) per la plenaria e le due sessioni parallele del pomeriggio.
Il Convegno ha confermato il ruolo strategico dei mercati all’ingrosso nell’ovviare ai problemi della filiera alimentare vissuti durante la pandemia, e la loro volontà di apprendere da questa esperienza per proiettarsi in un futuro che li vedrà ancora più protagonisti.
L’équipe di interpretazione simultanea composta da 16 interpreti, felici di lavorare nuovamente in presenza, è stata coordinata dalla collega Monica Carbone.