FAQ
Trovate qui le risposte alle domande che i nostri committenti ci pongono più frequentemente. Per ogni altra richiesta, non esitate a contattarci.
Il lavoro degli interpreti in cabina richiede una gestione simultanea di numerosi processi linguistici (ascolto, elaborazione del significato, riformulazione in un’altra lingua e produzione nella lingua d’arrivo). Questo sforzo richiede un grado di concentrazione che non può essere prolungato continuativamente senza che inizi a perdere la sua qualità. Per questo motivo le cabine sono sempre composte da almeno due o tre interpreti che si “danno il cambio” ogni mezz’ora al massimo.
Ci sono tre motivi principali che possono rendere inadatta l’interpretazione consecutiva in talune occasioni: innanzitutto, poiché con questa modalità il relatore e l’interprete parlano in momenti successivi, il tempo effettivamente disponibile a ciascun relatore per il proprio intervento si dimezza. In secondo luogo, perché questa tecnica, basata su annotazioni, non si presta a essere impiegata in convegni più tecnici la cui terminologia richiederebbe un insostenibile sforzo di memorizzazione. Infine, bisogna anche ricordare che l’uso della consecutiva per un convegno che dura varie ore può rendere l’evento molto pesante da seguire sia a chi conosce solo una delle due lingue usate, e deve quindi trascorrere metà del tempo ascoltando una lingua che non comprende, sia a chi le conosce entrambe ed è costretto ad ascoltare ogni intervento due volte, nell’una e nell’altra lingua.
La simultanea permette di evitare tutti e tre questi svantaggi.
È senz’altro possibile, ma bisogna accertarsi che la stanza in cui lavorano sia del tutto isolata da rumori esterni, che disturberebbero l’ascolto per gli interpreti e potrebbero anche rientrare nei loro microfoni e quindi costituire un disagio per chi utilizza il servizio di interpretazione. È necessario, inoltre, che gli interpreti siano dotati di schermi in cui possano vedere perfettamente i relatori e le eventuali immagini proiettate in sala. Bisogna infine ricordare che, se le lingue di lavoro richiedono più coppie di interpreti, ognuna di queste dovrà essere posizionata in una stanza separata per evitare una sovrapposizione delle loro voci che verrebbe trasmessa ai ricevitori di chi usa il servizio.
È consigliabile contattare gli interpreti non appena si è certi di averne bisogno. In questo modo ci sarà maggiore probabilità di reperire i professionisti più esperti nel vostro campo e con il domicilio professionale più vicino alla sede del vostro evento, minimizzando così le eventuali spese di trasferta. Inoltre, questo darà agli interpreti più tempo per prepararsi adeguatamente.
Contattarli al più presto possibile e fornire loro tutto il materiale su cui potersi preparare. La cosa più utile in assoluto è far avere loro le presentazioni che verranno proiettate durante l’evento. Poiché l’ostacolo maggiore per gli interpreti è la lettura di testi di cui non hanno una copia, la cosa essenziale è procurarsi questi ultimi e trasmetterli agli interpreti appena possibile, ricordando che essi sono vincolati alla privacy e qualsiasi materiale ricevano non verrà mai condiviso con terzi.
No. Il corretto funzionamento dell’impianto di interpretazione è garantito dai tecnici che lo forniscono, o comunque sono responsabili della sua gestione. È sufficiente che gli interpreti arrivino sul luogo di lavoro con mezz’ora di anticipo, per testare l’impianto di simultanea ed eventualmente richiedere ai tecnici di modificare lievemente il volume che ricevono in cuffia o assicurarsi di avere un’adeguata visibilità dei relatori e dello schermo di proiezione delle immagini.
Dal punto di vista degli interpreti è essenziale ricevere una buona qualità dell’audio degli oratori. Bastano alcuni semplici accorgimenti: è essenziale che ciascun oratore non utilizzi il microfono del proprio computer, bensì si doti di un microfono esterno collegato o una cuffia con microfono incorporato. È altresì fondamentale collegarsi con una connessione adeguata e possibilmente con un cavo di rete dedicato. Interventi tramite smartphone o tablet sono vivamente sconsigliati. Inoltre, tra le impostazioni della piattaforma in uso non va selezionata l’eventuale opzione che elimina i rumori di fondo. Assointerpreti con i suoi professionisti rimane disponibile per qualsiasi consiglio, raccomandazione o parere tecnico.
La cabina dev’essere conforme alle norme ISO vigenti ed essere quindi ben insonorizzata e ventilata. Inoltre, la cabina deve consentire una perfetta visualizzazione della sala, del podio, del tavolo dei relatori e dello schermo, direttamente o tramite monitor. Assointerpreti con i suoi professionisti rimane disponibile per qualsiasi consiglio, raccomandazione o parere tecnico e può certamente segnalare fornitori di fiducia su tutto il territorio nazionale e all’estero.
Un interprete può svolgere da solo un servizio di interpretazione simultanea di una durata non superiore a 60 minuti. Se la durata è superiore a un’ora vanno ingaggiati due o tre interpreti per ogni combinazione linguistica. I soci Assointerpreti potranno aiutarvi a comporre l’équipe nel modo più adatto alle caratteristiche del vostro evento.
L’interpretazione è intesa come un servizio di cui possono fruire solamente i partecipanti a un evento mentre esso si svolge. L’eventuale registrazione va negoziata con gli interpreti con anticipo rispetto alla data dell’evento.
Sì. Una soluzione possibile potrebbe essere richiedere una simultanea in oversound, nella quale la voce del relatore è trasmessa solo alla cabina di interpretazione mentre la voce degli interpreti è trasmessa attraverso l’impianto di amplificazione della sala. Questo però implica che tutte le persone in sala comprendano la lingua verso la quale gli interpreti traducono e che nessuno abbia bisogno di seguire l’intervento del relatore nella lingua originale.
Quando la durata prevista dell’incontro non è molto lunga (usando la consecutiva il tempo disponibile si divide tra il relatore e l’interprete, quindi si dimezza se la traduzione va resa in una sola lingua, si riduce a un terzo se le lingue verso le quali tradurre sono due, ecc.) e quando la sede dell’incontro varia nel corso della giornata.
Aldilà di tutte le possibili differenze dei contesti in cui si svolga una consecutiva, bisogna sempre accertarsi che l’interprete possa sentire agevolmente la voce di chiunque debba tradurre e che l’illuminazione dell’ambiente gli sia sufficiente a rileggere i propri appunti. Qualora il relatore preveda di leggere un testo scritto è essenziale fornirne una copia all’interprete prima che l’incontro abbia inizio.
L’onorario degli interpreti corrisponde a una prestazione professionale che essi svolgono con la stessa cura, e con il medesimo lavoro di preparazione, indipendentemente dal numero di persone che fruiscono del loro servizio. Per questo non può essere commisurato al numero di ascoltatori.
Il volume di voce dell’interprete dev’essere sufficiente a essere udito dai suoi clienti senza però diventare una fonte di disturbo per gli altri partecipanti. Molto dipende, quindi, dalle caratteristiche della riunione (dimensioni e acustica della sala, numero di partecipanti, possibilità di distanziarsi leggermente dal resto del pubblico). In linea generale, un interprete può davvero sussurrare la sua traduzione quando lavora per una persona sola o per due persone sedute a fianco. Quando gli utenti del servizio iniziano a essere tre o più, l’interprete non può essere sentito da tutti i suoi clienti se non alzando il volume della propria voce, e in questo caso può essere consigliabile aumentare il numero degli interpreti o optare per una soluzione differente (vedi: interpretazione con bidule).
La nostra esperienza ci ha dimostrato che per lavori che durino più di un paio d’ore lo chuchotage è poco gradito dai suoi fruitori. Non bisogna dimenticare che anche la qualità dell’udito non è la stessa per tutti. A volte può capitare che un cliente abbia già constatato in passato di fare troppa fatica a seguire un’interpretazione sussurrata, specie in una sala in cui la voce originale degli oratori è amplificata. È bene chiedere anticipatamente ai clienti se accettano di buon grado un servizio di chuchotage.
L’Interpretazione da remoto si è sviluppata soprattutto in seguito all’interruzione della normale attività congressuale indotta dalla pandemia del Covid-19, dando origine a numerose piattaforme di interpretazione simultanea ad-hoc. L’interpretazione in RSI non richiede la presenza fisica degli interpreti presso la sede dell’evento, quindi i professionisti possono lavorare dal proprio domicilio, in cabine virtuali, o da hub, in cabine fisiche. Assointerpreti sa utilizzare le novità tecnologiche mantenendo però fissi i suoi elevati parametri di qualità.
Il vantaggio di un hub è quello di permettere a tutti gli interpreti ingaggiati di lavorare in compresenza da uno studio dotato delle caratteristiche ottimali per una simultanea (cabine a norma ISO, presenza di personale tecnico qualificato in grado di risolvere ogni imprevisto, possibilità di collaborazione agevole tra gli interpreti di ciascuna cabina, ecc). Assointerpreti con i suoi professionisti rimane disponibile per qualsiasi consiglio, raccomandazione o parere tecnico e può certamente segnalare fornitori di fiducia su tutto il territorio nazionale e all’estero. Consci, però, che non sempre questa soluzione è disponibile, i soci Assointerpreti hanno allestito presso il proprio domicilio degli studi di interpretazione per fornire servizi da remoto, sfruttando tutte le conoscenze acquisite tramite la formazione ad-hoc.
Per eventi e circostanze che prevedono mobilità fra più sedi, per esempio visite o ispezioni, e comunque con un numero circoscritto di partecipanti o quando risulti complesso o superfluo installare una cabina, si può ricorrere, in modo tecnicamente affidabile, all’interpretazione con bidule. I professionisti Assointerpreti possono occuparsi anche della fornitura dei dispositivi necessari.
Se gli interpreti hanno avuto la possibilità di visionare i filmati nel corso dei giorni precedenti l’evento, ne sarà fornita l’interpretazione simultanea. I filmati non visionati dagli interpreti non saranno tradotti.